Questi anni di esperienza ci hanno insegnato che, per conoscere una cultura diversa dalla propria, è necessario esporsi al rischio di intraprendere un “viaggio”: lasciare la propria terra di origine per giungere alla terra dell’altro, o almeno alla sua soglia. La condivisione con un’altra cultura inizia quando tutti prendiamo coscienza di essere come stranieri, senza che nessuno pretenda di essere l’unico “padrone di casa”.
Anche le urgenze del territorio in cui viviamo, caratterizzato da massiccia immigrazione, ci hanno spinto a proporre un’esperienza positiva di incontri multiculturali. La scoperta e l’apprezzamento dei valori degli altri popoli può portare alla maturazione di un clima di dialogo tra religioni, culture, abitudini diverse in vista della costruzione di un mondo più umano e solidale.